SERIE "A" E "B" SI SEPARANO

Giornata epocale in Lega con una decisione storica. Dal primo gennaio la A e la B si separeranno. L'assemblea di Lega ha trovato anche l'accordo per la mutualità, cioè la ripartizione dei proventi. Alla serie B andranno 95 milioni di euro per i primi tre anni e 65 nei sei successivi.
Raggiante il presidente della Lega, Adriano Galliani: "È stata una giornata davvero positiva, abbiamo raggiunto un accordo globale su quasi tutti i temi all'ordine del giorno", ha dichiarato al termine dell'assemblea. "Tutte e venti le società di A hanno accettato di 'risarcire' chi retrocede. Alle tre retrocesse dello scorso anno, Bologna, Atalanta e Brescia sarà dato 1 milione di euro a testa, quest'anno pertanto divideremo 92 milioni anzichè 95 per la serie B".
Non basta: "Abbiamo nominato Zamparini nuovo consigliere federale per la A al posto di Gazzoni Frascara - ha aggiunto Galliani -, era inutile pertanto procedere a nuove nomine. Inoltre in merito alla serie B al sabato, il Tar ci ha dato ragione, anche a Terni, Piacenza e Bergamo si giocherà alle 16. Ho sentito che avrei usato violenza a qualcuno per la lettera che abbiamo spedito ai sindaci, noi pensiamo che sia inaccettabile giocare dopo le 19. L'Italia sarebbe l'unico Paese ad avere questi orari, non c'è stata arroganza da parte mia, porteremo avanti il discorso della B al sabato alle 16".
Ma resta sul tappeto la querelle con Mediaset. Galliani, che ha lavorato anche per l'azienda di Cologno Monzese, ha delegato per motivi di opportunità il membro del Comitato di presidenza per la serie A, Massimo Cellino: "Ci penserà lui - ha detto Galliani -; lo aspetta un compitino bello tosto". Infine Galliani ha ufficializzato l'accordo con Sky Sport 1 per trasmettere la domenica alle ore 12 una gara della Primavera: si inizierà con Milan-Atalanta domenica 23.